Descrizione

È una pianta legnosa, originaria dell’Himalaya, le dimensioni variano da piccolo arbusto ad albero alto fino a 5 m, coltivata in tutta l’area mediterranea.
il frutto è una bacca denominata esperidio, il cui pericarpo è costituito dall’epicarpo, di colore giallo e dalla superficie rugosa, a buccia di arancia, dove alloggiano le cellule delle essenze ed i flavonoidi amari.
I fiori sono bianchi e profumati; I fiori e le foglie si raccolgono separatamente, al momento della fioritura, dalla scorza del frutto verde, non ancora maturo, si preparano gli oli essenziali.
Costituisce l’ingrediente di base dell’acqua di colonia, unitamente agli oli essenziali di bergamotto e citronella.
Droga utilizzata: fiori, bucce e foglie.
Cosa contiene
L’olio essenziale contentiene: terpeni di cui limonene (60-95%), aldeidi di cui citrale, decanale e furanocumarine di cui limettina, bergaptene, xantiletina, xantossiletina. Metilantralinato, terpineolo. Cumararine e furocumarine.
La concreta ottenuta dai fiori forma l’essenza di Neroli, mentre dalle foglie la Petit Grain.
Ammine simpaticomimetiche (sinefrina, octopamina).
Bioflavonoidi (neoesperidina, naringina, esperidina). Flavonoidi (tangeretina, nobiletina, sinensetina, auranetina, rutine).
Il D-limonene è una sostanza comune nella produzione di prodotti cosmetici e dei dentifrici.
A cosa serve
Amaro e digestivo, dispepsia atonica gastrica, antispasmodico gastrico.
Coadiuvante nei trattamenti dietetici dell’obesità in soggetti carbonici e ipostenici, utile per smobilizzare i grassi di deposito. Antiastenico e antifatica.
Stimolante anabolico.
Come funziona
Amaro aromatico, stimola la secrezione cloropeptica sia per il sapore percepito dalle papille gustative della lingua, sia per il contatto degli oli essenziali sulla mucosa gastrica.
La sinefrina è un’ammina simpaticomimetica ad attività termogenica, stimola in modo selettivo i recettori beta-3. diffusi nel tessuto adiposo e nel fegato.
La sinefrina provoca il rilascio di adrenalina e noradrenalina senza intervenire sulle altre classi di recettori adrenergici, (alfa-1 e alfa-2, beta-1 e beta-2.), aumentando la termogenesi lipidica.
Il risultato quindi è una stimolazione diretta dei processi di lipolisi degli adipociti di deposito nel tessuto adiposo.
Come si usa
Infuso: 10 g in 200 ml di acqua.
Polvere: 1 g pro dose, 2 o 3 volte al dì.
Estratto fluido: 20 gtt pro dose, 2 o 3 volte al dì.
Tintura madre: da 30 a 50 gtt pro dose, 3 volte al dì.
Avvertenze d’uso
Controindicazioni
Sconsigliato ai sofferenti di gastrite e ulcera. Si sconsiglia l’uso del prodotto in gravidanza, durante l’allattamento e in bambini al di sotto dei 12 anni.
Interazioni
L’arancio amaro può avere interazioni serie con farmaci come le statine in modo simile al lungo elenco di interazioni tra pompelmo e farmaci[1].
Raccomandazioni
Evitare l’esposizione al sole: può essere fotosensibilizzante.
La Circolare del Ministero della Salute n. 3, del 18 luglio 2002, G.U. n. 188 del 12 agosto 2002, recita: “L’apporto giornaliero di sinefrina con le quantità d’uso indicate non deve essere superiore a 30 mg corrispondenti a circa 800 mg di citrus aurantium con un titolo del 4% di tale sostanza”.Non superare la dose giornaliera consigliata.
In presenza di cardio-vasculopatie e/o ipertensione, prima di assumere il prodotto, consultare il medico.
Si sconsiglia l’uso del prodotto in gravidanza, durante l’allattamento e in bambini al di sotto dei 12 anni.
[1] Mayo clinic: articolo sull’interferenza tra pompelmo e farmaci
Stohs SJ, Preuss HG, Shara M (agosto 2012). “Una revisione degli studi clinici sull’uomo che coinvolgono l’estratto di Citrus aurantium (arancia amara) e il suo protoalcaloide primario p-sinefrina” . Int J Med Sci . 9 (7): 527–538. doi : 10.7150 / ijms.4446 . PMC 3444973 . PMID 22991491
Riferimenti ufficiali: F.U. IX Ed. 1991, F.U. X Ed. 1998, F. U. XI Ed. 2002, Farmacopea Europea IV Ed. 1998/1999.
Riferimenti bibliografici: